Congresso SOptI: un’optometria sempre più multidisciplinare

I lavori si sono aperti con un intervento di Giancarlo Marano, della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del ministero della Salute, che ha parlato della situazione in Italia a due anni dall’introduzione delle nuove procedure per l’esame della patente. Passando dalle abilità visive per lontano a quelle per vicino, la sessione sulla lettura è stata introdotta da una lezione magistrale di Marialuisa Martelli, neuropsicologa e ricercatrice presso la Fondazione Santa Lucia di Roma. Il pomeriggio di domenica 30 settembre è stato dedicato alla presentazione di lavori di ricerca sviluppati all’interno dei corsi universitari in Ottica e Optometria. Lunedì 1° ottobre ha visto la presenza di Ugo Valbusa, fisico, impegnato nello sviluppo delle nanotecnologie, seguita da una serie di relazioni cliniche sulla superficie oculare e sulla correzione della presbiopia. «Lo straordinario successo dell’evento è stato frutto di un impegno corale da parte di tante differenti anime che caratterizzano l’optometria italiana», conclude il comunicato di SOptI.
(red.)

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