A oggi sono una dozzina i centri ottici italiani che vi hanno aderito. Un numero vicino a quello dei partecipanti al primo meeting di presentazione di Affittasi Occhiali, che si è svolto lunedì scorso a Rimini (nella foto, la locandina). «Non un numero elevato, trattandosi del primo appuntamento ed essendo rivolto a un’area geografica limitata, quella di Rimini e dintorni
, ma quasi tutti molto interessati e propensi ad affiliarsi – dice Tricarico – Era presente anche un manager di un importante gruppo ottico, che ha espresso l’interesse di veicolare la nostra iniziativa presso i propri iscritti». Dopo le prese di posizione dalle pagine del nostro portale pro e contro questa nuova formula commerciale per il settore, a eccezione di Federottica, che al momento preferisce non rilasciare alcun commento al riguardo, Tricarico prova a fare ulteriore chiarezza. «Affitto è il termine di marketing per risvegliare l’attenzione sull’argomento, ma ai clienti preferisco parlare di prestito o, meglio ancora, di sostituzione programmata dell’occhiale da vista completo, a cadenza annuale, così da fargli spendere meno in una volta sola e soprattutto farlo tornare nel centro ottico ed effettuare un controllo visivo con regolarità – spiega Tricarico – Ecco perché si tratta di un’iniziativa che non svilisce, semmai rafforza la professionalità dell’ottico». Ai punti vendita che aderiscono Affittasi Occhiali offre una piattaforma per la gestione dei richiami al cliente finale di presentarsi per il rinnovo del prestito o, in alternativa, per il riscatto dell’occhiale e un’eventuale consulenza legale. «Non ci intromettiamo, tuttavia, nell’anagrafica del centro ottico affiliato, che continua ad agire in totale autonomia, salvaguardando la riservatezza del suo database – ricorda l’ottico di Frosinone – Tra pochi mesi sarà un anno che avrò avviato nel mio negozio l’affitto degli occhiali e conto di chiuderlo con un migliaio di paia di occhiali prestati, oltre il 20% dei quali a clienti che non erano mai entrati nel mio punto vendita». Proseguirà anche il tour dei meeting per illustrare l’iniziativa: dopo Rimini sarà la volta di Avezzano, in Abruzzo, molto probabilmente nel mese di giugno.
A.M.