«Con lui se ne va un pezzo della storia dell'occhialeria, uno dei grandi imprenditori che a cavallo degli anni Sessanta ebbero la felice intuizione di trasformare l'occhiale in accessorio irrinunciabile – si legge sul portale ufficiale di Mido - A lui dobbiamo anche l'aver creduto da subito nell'associazionismo come risorsa e supporto per la crescita delle imprese e l'aver compreso il ruolo fondamentale della fiera per la valorizzazione della specificità produttiva dell'occhiale. Il suo nome, infatti, resterà legato alla manifestazione Mido per averla fondata nel lontano 1983».
Anche Isabella Morpurgo, editrice di Vedere, ricorda Marcolin Coffen (nella foto) come un uomo e un imprenditore d’altri tempi. «Un signore, dal punto di vista sia personale sia professionale, cadorino doc, uno dei pionieri dell’industria italiana degli occhiali», commenta Morpurgo a b2eyes.com.
(red.)
Anche Isabella Morpurgo, editrice di Vedere, ricorda Marcolin Coffen (nella foto) come un uomo e un imprenditore d’altri tempi. «Un signore, dal punto di vista sia personale sia professionale, cadorino doc, uno dei pionieri dell’industria italiana degli occhiali», commenta Morpurgo a b2eyes.com.
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