Cadore, una scuola permanente di design

«Se ci troviamo qui oggi è anche perché il Centro CosMo deve diventare la sede della più prestigiosa scuola di design del Distretto dell’Occhiale – ha detto in quell’occasione Boito - Dobbiamo radicare tra queste mura, testimonianza forte della storia manifatturiera del nostro territorio, un iter che prepari creativi brillanti, in grado di anticipare le tendenze e di soddisfare le esigenze del mercato». Secondo il direttore di Certottica, non può esserci ricerca senza formazione, né formazione senza ricerca.
«Non è uno slogan, ma qualcosa che si sta concretizzando perché proprio in questo centro vogliamo costruire un patto con la Regione Veneto per dare attuazione alla Scuola permanente per il design, sostenuta anche da Anfao con il neoeletto presidente Cirillo Marcolin, il past president Vittorio Tabacchi, il vicepresidente Callisto Fedon e tutto il mondo dell’imprenditoria del settore – ha sottolineato Boito - Una scuola di design ha la sua ragion d’essere qui per il ruolo di testimonianza del Museo, per la sua vicinanza con le imprese, per il collegamento con un centro di formazione accreditato sul tema del design come Certottica e per la possibilità di fare ricerca insieme alle imprese e con il coinvolgimento dei giovani locali».
La presenza al meeting di lunedì dell’assessore regionale alle Attività produttive, Elena Donazzan, ha dato l’opportunità di chiedere che entro l’anno il progetto possa essere validato e sostenuto con l’importante partecipazione della Regione Veneto. «L’assessore ha manifestato il desiderio di sostenerci e siamo consapevoli che solo con questo supporto potremo arginare il gap della nostra zona, marginale, distante dalle principali infrastrutture viarie e dai centri del fashion», ha ribadito Boito.
A.M.