«Questa nuova periodicità ci permetterà di potenziare il livello di eccellenza del Convegno e nel contempo di investire tempo e risorse in iniziative che riguarderanno il consumatore, la professione e la regolamentazione, a favore della crescita del mercato. Il nostro Convegno, infatti, rimane un appuntamento di primaria importanza per tutti i professionisti della visione che credono nella contattologia e siamo convinti che la cadenza biennale si adatti meglio alle esigenze attuali del settore», ha spiegato Marica Lava. Secondo i dati degli organizzatori, l’ultima edizione del Convegno Assottica (nella foto) ha visto la partecipazione di oltre 400 ottici da tutta Italia.
A.M.
Assottica: perché il Convegno diventa biennale
