«Ogni anno investiamo oltre il 10% del fatturato in ricerca e sviluppo: per questo tornare in presenza e poter mostrare le nuove lenti sviluppate dai nostri team è per noi un piacere e al tempo stesso uno stimolo a continuare a essere pionieri nell'ambito delle soluzioni visive, della gestione della relazione con il cliente finale e dei servizi a supporto del lavoro dei nostri partner», dichiara in una nota Pietro Speroni, direttore commerciale di Carl Zeiss Vision Italia.
Nello stand Zeiss, affacciato sulla piazza principale del padiglione 15 di Mido, spazio quindi alle innovazioni e alle punte di diamante sviluppate dall’azienda. Tra i protagonisti principali PhotoFusion X, la nuova generazione di lenti oftalmiche fotocromatiche del brand, «completamente reinventate rispetto alla precedente grazie a un’innovativa tecnologia che assicura maggiore velocità nella transizione da chiaro a scuro e viceversa, maggiore assorbimento della luce blu, in interni ed esterni, e una completa protezione dagli UV fino a 400 nm, come un occhiale da sole», spiega una nota della società di Castiglione Olona.
Ci saranno, inoltre, due novità sviluppate dalla divisione Sunlens. La prima riguarda il recente lancio di una lente plano più rispettosa dell’ambiente, una nuova poliammide, prodotta attraverso l’uso di bio-masse e l’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili. «Il risultato è un processo di produzione che riduce le emissioni di anidride carbonica con un miglioramento lungo tutta la catena del valore certificato da organizzazioni indipendenti - prosegue il comunicato - Le nuove lenti da sole assicurano le medesime caratteristiche, gli standard di alta qualità e le prestazioni ottiche della poliammide precedente».
La seconda novità Sunlens è Zeiss Thermo Force, «un materiale per lenti in policarbonato o policarbonato polarizzato che ha la capacità di assorbire una parte significativa delle radiazioni infrarosse, non visibili dall’occhio ma percepibili sotto forma di calore, nel materiale stesso - sottolinea la nota - Questa lente consente una riduzione del 92% della radiazione infrarossa, proveniente da una fonte naturale, rispetto a una da sole in policarbonato classico».
Presso lo stand Zeiss a Mido, ampio spazio verrà dato anche alla strumentazione con la possibilità per i visitatori di vedere l’intera offerta di soluzioni per la refrazione, soggettiva e oggettiva, per la centratura e la consulenza, «ma anche di toccare con mano come, grazie a piattaforme quali MyZeiss, Visustore e i software Visuconsult 100 e 500, il centro ottico possa essere gestito in maniera più fluida e professionale, per consentire la massima visibilità dei dati e un’ottimale gestione degli ordini, in linea con la richiesta di maggiore redditività e fidelizzazione della clientela», conclude la nota (nella foto, una simulazione della funzionalità Virtual Try On di Zeiss Visufit 1000, che consente la comparazione virtuale delle montature).
(red.)
