Zeiss Academy: contattologia e scelta della lente oftalmica tra i nuovi corsi

A partire da maggio gli appuntamenti con la formazione dell’azienda oftalmica, che l’anno scorso hanno tagliato il traguardo dei dieci anni, si arricchiscono di due percorsi in collaborazione con Paolo Patuzzi e Giancarlo Montani

Dopo la parentesi forzata dovuta alla pandemia, dallo scorso ottobre sono ripartiti anche i corsi in presenza della Zeiss Academy, per poi subire un momentaneo stop tra gennaio e febbraio a causa della quarta ondata. «Mentre le sessioni online dei webinar sono sempre proseguite a ritmo sostenuto, da marzo abbiamo ripreso con la formazione residenziale sia di tipo manageriale e di supporto al business sia tecnico e di prodotto - racconta a b2eyes TODAY Carlo Abbate (nella foto), customer development manager di Carl Zeiss Vision Italia - In quest’ultimo ambito ci saranno due grandi novità a partire da maggio. Il primo nuovo corso, dal titolo “Lenti a contatto: valenza tecnologica e metodo valutativo”, vedrà la partecipazione di Paolo Patuzzi, ottico optometrista e naturopata che da diversi anni svolge l’attività di formatore ed è specializzato principalmente in contattologia. Obiettivo di tale percorso è supportare l’ottico nell’offerta integrata allo stesso portatore di occhiali: permette infatti di far acquisire ai partecipanti un nuovo approccio alla proposta di lac, un metodo innovativo che definiamo smart perché è semplice da mettere in atto in negozio e allo stesso tempo coinvolgente e non invasivo nei confronti del cliente. Si tratta di un vero e proprio percorso articolato in step precisi che Patuzzi illustra e mette in pratica durante le sessioni formative: si basa sulla valutazione delle funzioni visive dell’ametrope, non solo quella discriminativa misurabile con i test dell’acuità visiva, ma anche quelle visuo-posturale, tridimensionale e localizzativa. Questo avviene attraverso specifici test da effettuare e un questionario, per capirne le esigenze specifiche nell’utilizzo e arrivare così alla proposta ideale per ciascun utente. È un approccio che dà valore all’offerta di lac e anche alla fase post vendita, perché punta su una serie di servizi durante il porto». Il corso sarà rivolto a un massimo di venti partecipanti e si svolgerà in giornata in varie città: le prime tappe previste sono Padova il 16 maggio, Milano il 6 giugno e Roma il 27 giugno.

Il secondo nuovo percorso formativo, in collaborazione con Giancarlo Montani, è “Eye Personal Profile: la scelta razionale della lente oftalmica”, dedicato principalmente a chi lavora in sala refrazione. Ha come obiettivo di fare acquisire e sperimentare nuove tecniche di valutazione oggettiva e di controllo del sistema visivo del portatore di occhiali utilizzando la strumentazione Zeiss, principalmente l’iProfiler Plus. «Mediante lo screening strumentale, che consente un’analisi oggettiva delle caratteristiche ottiche oculari che variano con l‘età, e l'utilizzo di esami della funzionalità visiva che simulano la visione notturna e diurna, viene formulata  la proposta della migliore soluzione oftalmica specifica per ogni cliente all’interno del portafoglio Zeiss SmartLife», spiega Abbate. L’appuntamento residenziale è rivolto a un massimo di trenta partecipanti e si terrà in una giornata, già pianificata a Lamezia il 9 maggio, Napoli il 30 maggio e Mestre il 13 giugno.

Oltre a queste due novità, il calendario dell’Academy si arricchirà prossimamente anche di webinar e corsi in presenza dedicati alle nuove lenti a scurimento automatico PhotoFusion X, lanciate a inizio aprile, con una serie di contenuti sulla proposta del fotocromatico e la protezione dall’abbagliamento.

N.T.

Lenti oftalmiche