Il progetto, che ha l’obiettivo di permettere l'accesso a una corretta visione anche alle persone meno fortunate, coinvolge le due realtà oftalmiche che fanno parte del Gruppo Essilor in Italia
“Improving Poor Vision” ha preso il via ai primi di maggio. I responsabili del progetto Daniela Smania, ottica e sales e marketing manager di Optilens Italia, e Andrea Boeche, ottico e collaboratore di Shamir RX Italia, accompagnati da Francesco Martelli, oculista e presidente di Amoa Onlus, hanno effettuato controlli della vista gratuiti ai ragazzi del carcere minorile di Bologna. «Con l'utilizzo di strumenti portatili hanno visitato 27 ragazzi, dai 16 ai 21 anni, e hanno fornito gratuitamente a 4 di loro l'occhiale correttivo di cui necessitavano». In occasione della seconda tappa, presso la Casa di Accoglienza S. Antonio, sempre a Bologna, sono state effettuate 30 visite a donne dai 20 ai 70 anni, fornendo 16 occhiali completi di lenti correttive.
Le prossime tappe sono in via di definizione in questi giorni e andranno comunque a interessare persone in difficoltà sul territorio nazionale.
«Con questo progetto Optilens Italia e Shamir RX Italia si impegnano in maniera più significativa su un aspetto da sempre tenuto in considerazione, ovvero un obiettivo etico in grado di rendere le due aziende socialmente responsabili», si legge in un comunicato congiunto.
(red.)
