Grazie alla presenza dell’azienda italiana, all’intervento in plenaria di Giancarlo Montani e alla formazione nella seconda giornata di lavori, anche la contattologia è stata protagonista all’evento del 21 e 22 settembre
Del resto Safilens punta sempre di più sulla formazione di ottici e oculisti: ecco perché ha confermato la partecipazione anche all’edizione 2020 del Progressive Business Forum (nella foto, uno scorcio della platea negli studi di Telelombardia), proponendo attraverso il Virtual Congress Center b2eyes, corsi, aggiornamenti e materiali educational all’area tecnica e a quella medica. Un altro fattore di successo della società di contattologia è la ricerca, che non viene effettuata solo internamente, ma coinvolge anche istituzioni nazionali, come ad esempio l’Università del Salento. Proprio in collaborazione con l’ateneo pugliese Safilens ha organizzato durante la seconda giornata del Progressive Business Forum 2020 un corso dedicato a Opportunità e criticità nella compensazione della presbiopia con lenti a contatto.
«Il successo della prima edizione a Firenze è andato oltre le aspettative e, considerando l’importanza della tematica trattata, la nostra presenza a questo evento unico nel suo genere è d’obbligo», così in una nota Daniele Bazzocchi, general manager di Safilens, commenta l’adesione alla formazione del Progressive Business Forum che, dopo la diretta dei lavori in plenaria di lunedì 21 settembre, martedì 22 ha dato ampio spazio all’aggiornamento con undici corsi, in collaborazione con le scuole nazionali di ottica e optometria, i cui contenuti sono fruibili online per un mese. «Nell’anno del nostro ventesimo anniversario e a seguito di questo particolare periodo, vogliamo continuare con le buone pratiche aziendali: promuovere la conoscenza del settore ottico e supportarne la ricerca e l’innovazione», sottolinea ancora Bazzocchi.
Con questa partnership Safilens conferma ulteriormente la propria vocazione per formazione e ricerca, due elementi cardine dell’azienda friulana. «Solo negli ultimi due anni sono stati coinvolti, anche in collaborazione con Bruno Farmaceutici, proprietaria di Safilens, oltre mille tra ottici e oculisti attraverso incontri, open day e corsi volti a informare sull'evoluzioni dei prodotti e sugli sviluppi del comparto - spiega ancora il comunicato - Momenti di incontro importanti che permettono anche di acquisire valutazioni dirette e di rispondere alle esigenze dei professionisti, che quotidianamente si relazionano con il cliente finale. Per questo periodo dell’anno, a causa dell’emergenza da Covid-19, tutte le attività in presenza sono state sospese: per sopperire a tale mancanza sul campo, Safilens sarà attiva nel rispondere alla crescente richiesta di formazione sia partecipando a eventi sia creando contenuti fruibili digitalmente, anche mirati al singolo centro ottico». Il tutto in attesa del lancio di un nuovo prodotto, che debutterà all’inizio del 2021.
(red.)
