Federica Pellegrini rappresenta una figura azzeccata per l’ottica? Per tutti, e ancora di più per noi veneti, è la “Divina”, la nuotatrice che da oltre 15 anni incarna i valori di una terra fatta di fatica e passione ma anche di talenti e grandi vittorie. Se l’è aggiudicata Transitions per lanciare una campagna, #lovelight, sul target variegato dei Millennials
Gente difficile da descrivere, i Millennials, anche per Francesco Morace, il sociologo fondatore del Future Concept Lab. Precisando che di questi tempi è più centrato parlare di visioni piuttosto che di previsioni, mercoledì a Milano Morace ha distinto l’universo Millennials (i futuri presbiti, nda) in quattro categorie. I CreActives, i creativi attivi, giovanissimi tra i 20-25 anni; i ProActives dai 25 ai 30 anni, ovvero coloro che entrano per la prima volta nel mondo del lavoro e spesso il lavoro se lo creano; i ProFamilies, dai 30 ai 35 anni, la famiglia giovane con figli e voglia di distinguersi; infine, i ProTasters, dai 35 ai 40, che fanno dell’edonismo quotidiano la loro idea centrale di vita. Un range di età molto ampio, quello della generazione dei Millennials, che fa dell’integrazione tra la vita reale e quella online un nuovo modello di esistenza e che non cerca uno stile bensì innumerevoli occasioni per compiacersi e compiacere gli altri.
Cosa ci fa Transitions tra la Pellegrini, una testimonial definita transgenerazionale da Morace, e una squadra di influencer che rappresentano i quattro gruppi di Millennials illustrati da Morace? Con la campagna #lovelight Transitions tenderà a massimizzare la propria visibilità su questo target e a far diventare più cool la sua immagine. Transitions è leader mondiale nella gestione della luce da trent’anni. Ha tracciato una strada che molti hanno seguito per poi disegnarne una propria. In Italia abbiamo superato a volume il 10% di penetrazione della lente fotocromatica nel mercato oftalmico nonostante i nostri 8 mila chilometri circa di coste e gli oltre 300 giorni di sole all’anno. Un bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto a seconda delle opinioni (per me, mezzo vuoto) che molto probabilmente l’ambasciatrice Pellegrini, che gestisce personalmente il proprio profilo Instagram con oltre un milione di fan, e la squadra di influencer sarà in grado di stimolare e riempire a sua volta.
Come sempre una buona idea può essere di beneficio per tutti e non solo per chi la lancia. Il fotocromatico in Italia è in grado di crescere in tre anni in Italia di altri 10 punti se si verificheranno almeno tre alchimie. L’ottico stesso deve diventarne testimonial indossandolo all’occorrenza e mostrando in tempo reale al cliente la sua performance all’aperto. Gli influencer della visione e della salute devono insieme operare per una informazione sulla protezione dai raggi solari che è ancora in una fase embrionale in Italia. Infine, ed è prevedibile che succederà a breve, la strada tracciata da Transitions e Pellegrini verrà adottata in tutto e in parte da altre aziende, le quali sfrutteranno una scia che lascerà sicuramente dei segni nel mondo social. In sostanza, se tutti cercheremo di fare un passo verso questa nuova generazione di consumatori è probabile che ne ricaveremo tutti grandi vantaggi. A detta di Morace, il Millennial è uno cui piace mettersi nei panni degli altri. Magari lo facessero anche gli ottici, per una volta.
