Giornata Mondiale della Vista: prevenzione, anche sul luogo di lavoro

Salute degli occhi e vita lavorativa: è il tema centrale, proposto da Iapb per il 2023, dell’evento di sensibilizzazione globale, che come ogni anno cade al secondo giovedì di ottobre. In Italia sono previste diverse iniziative, sia legate alla onlus sia a livello aziendale

Non servono immagini per descrivere il buio”. È il messaggio nonché il claim dello spot sociale di Iapb Italia in occasione della Giornata Mondiale della Vista 2023, che si celebra giovedì 12 ottobre. L’associazione ha reso noti anche importanti dati riguardanti l’iniziativa Vista in Salute, alla sua quarta edizione, che ha portato alla realizzazione, in 55 città italiane, di quasi 8.700 screening gratuiti per diagnosticare patologie che possono comportare cecità o ipovisione come glaucoma, maculopatie e retinopatia diabetica. «I dati raccolti e analizzati mettono in risalto la gravità della situazione visiva in Italia - spiega in un comunicato il presidente di Iapb Italia Onlus, Mario Barbuto - L’età media delle persone visitate è superiore ai 65 anni e il 20% credevano di vedere bene, ma in realtà presentano segni iniziali di patologie della vista molto gravi». Inoltre, alla luce di tale situazione, mercoledì 11 ottobre a Torino, presso la sede della Regione Piemonte, sono stati anche illustrati i “Cento eventi in cento città”, organizzati in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, per informare e sensibilizzare sulla prevenzione della cecità e la tutela della vista.

Quella di Iapb Italia non è l’unica ricerca sul tema che è stata svolta. Si è tenuto il 5 ottobre scorso, presso Montecitorio e alla presenza del presidente della Camera, Lorenzo Fontana, il primo meeting “Vedere meglio, vivere meglio, tutti”, dedicato alla relazione tra fragilità sociale e difetti visivi non corretti in Italia e promosso dalla Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia, a un anno dall'inizio della sua attività. L’evento, patrocinato dalla Regione Lazio, è stato l’occasione per presentare al pubblico il volume intitolato “Vedere meglio, vivere meglio, tutti. La povertà, le malattie della vista e la sfida per sconfiggerle in Italia e nel mondo entro il 2050” (nella foto sopra, la copertina), curato da Filippo Cruciani, oftalmologo e componente del comitato scientifico della Fondazione, in collaborazione con la società di ricerca Tolomeo su dati Istat e pubblicato da Fabiano Gruppo Editoriale: una ricerca dedicata al tema della salute visiva, con particolare riferimento alle categorie sociali economicamente più svantaggiate. «Sulla scia di quanto affermato dalle Nazioni Unite, ovvero che la vista è un diritto fondamentale dell’uomo da garantire sempre e dovunque, lo studio ha tracciato un quadro sullo stato di salute oculare a livello mondiale e nel nostro paese - si legge in un comunicato di EssilorLuxottica - Anche i paesi ad alto reddito, come l’Italia, non sono immuni dalla povertà. Dallo studio è emerso che l’1,9% degli intervistati lamenta importanti e gravi deficit della vista e il 16,7% moderate difficoltà e menomazioni visive con variabili legate all’età, al genere e alla distribuzione geografica».

Alle Giornate della Vista si è aggiunto nel 2023 il progetto Ci vediamo a Corviale, con il quale la Fondazione, proprio in collaborazione di Iapb Italia, ha l’obiettivo di concentrarsi su aree urbane particolarmente disagiate per dichiararle “libere da problemi visivi”. Nel 2024 si realizzerà Ci vediamo a Scampia, presso l’omonimo quartiere periferico di Napoli, in collaborazione con il Dipartimento di Oftalmologia dell’Università Federico II e l’associazione Airo Onlus.

A livello globale, l’attenzione del World Sight Day 2023 è focalizzata sulla salute oculare nei luoghi di lavoro. «Insieme incoraggeremo i datori di lavoro a rendere le iniziative per la salute degli occhi una pratica standard e a promuovere abitudini in tale materia che andranno a beneficio del benessere, della sicurezza e della produttività di milioni di dipendenti - si legge sul sito di Iapb international - Il prossimo passo sarà motivarli a fornire cure oculistiche di qualità ai propri collaboratori».

Torna anche il contest fotografico internazionale nato per iniziativa di Iapb nel 2015, World Sight Day 2023 Photo Competition, per sottolineare l'importanza della salute degli occhi facendo luce sull'impatto sociale ed economico che la perdita della vista può causare. Realizzato grazie al supporto di Bayer, il concorso, suddiviso in diverse categorie, coinvolge fotografi dilettanti e professionisti di tutto il mondo: dovranno dimostrare le loro capacità e condividere ciò che vedono e cosa significa #LoveYourEyes. Le iscrizioni sono aperte sino al prossimo 20 ottobre.

Anche le Nazioni Unite celebrano la Giornata Mondiale della Vista con "2030 In Sight", la prima mostra fotografica “sfocata” sostenuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e organizzata sempre da Iapb International. L’iniziativa, esposta alle Nazioni Unite sino al 20 ottobre, presenta immagini (nella foto principale, uno scatto) che collegano la salute degli occhi agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite stesse. Segue un incontro di leader mondiali, a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, per discutere del “valore della visione”.

Come di consueto anche il mondo dell’industria coglie l’occasione per dare vita a diverse iniziative. Hoya ripete l’esperienza positiva degli screening optometrici per i dipendenti a livello globale, coinvolgendo presso la sede di Garbagnate Milanese circa 150 risorse. Le visite verranno effettuate da ottici optometristi di Aloeo e gli strumenti per le sale refrazione sono concessi da Frastema e Visionix nelle giornate del 12, 13 e 16 ottobre. Sul territorio nazionale proprio il 12 ottobre parte la nuova campagna tv sulle progressive dell’azienda oftalmica, «per confermare l’impegno verso i nostri partner e i loro clienti attraverso una storia che comunica professionalità ed eccellenza al servizio del benessere visivo», sottolineano a b2eyes TODAY dall’headquarter italiano.

Modo conferma nella Giornata Mondiale della Vista il sostegno alla missione di Seva, organizzazione globale non profit che lavora dal 1978 con le comunità locali di tutto il mondo, per fornire servizi di assistenza oculistica pediatrica su scala globale con l'iniziativa Buy a Frame-Help a Child See. «Con questo programma per ogni montatura acquistata Modo è in grado di aiutare un bambino in India e fornirgli cure oculistiche gratuite: il programma coinvolge scuole, insegnanti e famiglie - spiega una nota dell’azienda di eyewear - Gli ospedali partner conducono esami gratuiti dell’acuità visiva e della refrazione con il supporto di studenti selezionati per eseguire il follow-up. I bambini che ne hanno necessità ricevono occhiali da vista gratuiti, mentre quelli con diagnosi di malattie degli occhi vengono indirizzati all'ospedale partner per cure gratuite».

(red.)

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