Firenze: per gli ipovedenti c’è un occhio intelligente in città

Una nuova app permette alle persone con ridotta capacità visiva e ai ciechi di muoversi in autonomia nelle aree urbane del capoluogo toscano, a piedi o utilizzando il trasporto pubblico

L’app, che si chiama “Occhio della città intelligente”, in sintesi analizza ed elabora quale sia l’itinerario migliore da seguire, per aiutare le persone cieche a raggiungere la meta dove devono recarsi. Inoltre, come riportato in una nota del sito dell’Università di Firenze, che l’ha sviluppata in collaborazione con i Lions Club, fornisce la localizzazione dell’utilizzatore all’interno dell’area cittadina, permette di accedere a informazioni utili sulla zona in cui si trova, come fermate di bus e taxi, uffici pubblici, punti coperti da wi-fi e così via, e di condividerne con una di serie di contatti la posizione. L’applicazione, gratuita e disponibile per i sistemi Android e Ios, risponde alle esigenze degli ipovedenti ma è utilizzabile anche dai non vedenti, che possono gestirla attraverso i comandi vocali e il touch screen, sfruttando i settaggi di accessibilità previsti dai normali smartphone. «Per noi è uno splendido regalo – commenta nella nota Antonio Quatraro, presidente regionale Unione Italiana Ciechi, in occasione della presentazione della app che si è svolta il 20 gennaio scorso - Per chi non vede, muoversi in città è un’avventura, ma per fortuna la tecnologia ci rende la vita meno difficile: è bello che i giovani mettano il loro sapere a servizio dei meno fortunati» (nella foto, una veduta di Firenze).
(red.)

 

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