Il furto, ricostruito grazie alle telecamere di videosorveglianza, aveva visto i ladri sfondare la vetrata del negozio fiorentino con un’auto, innestando la retromarcia e utilizzando un bastone. Secondo quanto riportato dal quotidiano la Nazione, il malvivente alla guida era sceso per poi risalire rapidamente dopo aver afferrato una scatola all'interno del centro ottico, mentre gli altri avevano fatto razzia di merce (nella foto, tratta da lanazione.it), occhiali di lusso e dei principali brand, e in meno di un minuto si erano dileguati. Sul posto erano accorsi i Carabinieri, allertati da una residente, e il titolare di Bottega di Sguardi. Il valore stimato del furto è di 50 mila euro.
Fin qui, purtroppo, una storia come ne abbiamo raccontate tante. Ma il 6 aprile scorso un comunicato ufficiale dell’Arma ha annunciato che i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Firenze, coadiuvati dai militari della Compagnia di Pisa e da personale della Polizia di Frontiera Aerea, sempre di Pisa, hanno fermato «tre uomini, di età compresa fra i 33 e 43 anni, senza fissa dimora, ritenuti responsabili del furto con spaccata perpetrato ai danni del negozio di ottica Bottega di Sguardi, sito nella centralissima via Marconi, durante la notte del 26 marzo scorso».
Le indagini, spiega ancora la nota, hanno consentito di far luce su un sodalizio criminale che era giunto in Toscana il 15 marzo scorso e che, come emerso attraverso una minuziosa analisi dei loro spostamenti, sapeva ben muoversi fra le province di Pisa e Firenze. «Dopo essersi impossessati di una Fiat 500 rossa, rubata a Scandicci la notte del furto, i tre, con la complicità di altre due persone ancora in corso di identificazione, si portavano in via Marconi e, utilizzando l'autovettura e un grosso tronco di legno come arieti, sfondavano la porta di ingresso - specifica il comunicato - Avuto accesso al negozio, in circa 30 secondi, gli indagati riuscivano a saccheggiare la bottega così arrecando danni dall'elevato valore economico. Venivano bloccati dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Firenze all'interno del gate dedicato alle partenze internazionali dell'aeroporto Galileo Galilei di Pisa, ove i tre erano, appunto, giunti al fine di imbarcarsi su un volo diretto a Bucarest e, quindi, rendersi irreperibili». Dopo essere stati sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di parte della refurtiva: «ben 4 paia di occhiali griffati che erano stati inseriti all'interno dei bagagli a mano - conclude la nota - Quanto recuperato è stato posto sotto sequestro in attesa di essere restituito al legittimo proprietario».
B2eyes TODAY ha chiesto un commento circa l’accaduto al titolare del negozio derubato, che però non ha rilasciato dichiarazioni.
(red.)
