CooperVision, prodotti “extended range” per lo sviluppo del centro ottico

La scorsa primavera l’azienda di contattologia ha coinvolto circa 400 ottici in un’indagine quantitativa sulle più importanti opportunità di crescita del settore nei prossimi anni

Tra queste, al secondo posto, si è classificato il portfolio “extended range”, cioè quei prodotti che coprono la gamma di poteri più estrema, punto di forza di CooperVision e protagonista alla quindicesima edizione del Convegno di Monopoli. «Sono di estrema importanza per l’ottico, soprattutto per il fatto di averli anche nelle lenti a ricambio giornaliero, come le MyDay, che trainano oggi la crescita del mercato - affermano avb2eyes TODAY dalla filiale italiana della multinazionale di lac - Il fatto poi che CooperVision possa garantire la standardizzazione del prodotto, insieme a un supporto professionale ad hoc, completa il quadro di questa opportunità». Secondo l’azienda, si tratta di un importante beneficio per l’ottico che voglia attrarre nuovi portatori all’interno della categoria, puntando su quanti non sapevano dell’esistenza di queste soluzioni e faticano ad accettare quelle che non soddisfano le loro esigenze in termini di estetica.
«CooperVision unisce il vantaggio dell’elevata riproducibilità dei suoi prodotti a quello di una vasta gamma di combinazioni sfero-cilindriche: questo vale per tutti gli ametropi, includendo così anche i soggetti presbiti, nel rispetto della salute oculare grazie all’utilizzo del silicone hydrogel per la produzione di MyDay e Biofinity - spiega al nostro quotidiano David Pietroni, senior professional affair manager indipendenti di CooperVision Italia - La completezza di gamma di MyDay e Biofinity, disponibili nelle versioni sferica, torica e multifocale, comporta infatti la possibilità di accompagnare i portatori nelle diverse fasi della vita senza compromessi di visione o di comfort» (nella foto, un’immagine di campagna della versione torica di MyDay).

(red.)

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