«In controtendenza con i tempi che stiamo vivendo, Rudy Project sta registrato un aumento del fatturato, complici i prodotti esclusivi per lo sport che produciamo – spiega Barbazza - C’è da dire che il settore sportivo difficilmente conosce crisi. Gli atleti non rinunciano mai a svolgere al meglio la loro attività. E i nostri occhiali, altamente tecnologici, incidono fortemente sulla qualità delle performance agonistiche, sia in ambito professionale sia amatoriale». Il testo integrale dell’intervista sarà pubblicato sul numero 9 di b2eyes magazine, all’interno dello Speciale Sport.
Erano presenti al meeting Rudy Project oltre 30 distributori dell’azienda, dislocati in tutto il mondo, e una guest star d’eccezione, il testimonial e consulente dell’azienda, Erik Zabel (a destra nella foto, insieme a Barbazza): il campione tedesco, per oltre un decennio re dello sprint del ciclismo mondiale e ambasciatore degli occhiali Rudy (si è ritirato l’autunno scorso), ha rilasciato una videointervista esclusiva, prossimamente in linea su b2eyes channel.
A.D.