Guinea Bissau, anche un ottico in missione per la vista

Grazie a un’iniziativa svoltasi dal 23 al 30 gennaio cui ha preso parte, insieme a due oculisti e un’infermiera, il professionista romano Adelmo Rocchi (nella foto), sono stati realizzati 250 controlli visivi e approntati 70 occhiali per la popolazione bisognosa

Rocchi, ottico associato alla cooperativa Free Optik, di cui è stato per diversi anni vicepresidente, sino al 2012, è appena tornato da una missione in Guinea Bissau, nella città di Catiò. Con lui, gli oculisti indipendenti Emanuela Bonci e Roberto Santandrea, oltre a Iole Cavallo, infermiera di sala operatoria presso l’ospedale di Tarquinia: insieme hanno intrapreso un lungo viaggio per aiutare a vedere meglio chi sta peggio. 
A Catiò, situata nel cuore della foresta e separata dall’aeroporto della capitale Bissau da 200 km di strada “normale” e oltre 100 km di sterrato, i quattro professionisti hanno incontrato nella missione del Pime padre Maurizio Fioravanti, che da 40 anni vive lì e sostiene la popolazione del posto, che abita in case costruite con le lamiere insieme agli animali da cortile e alle capre. «Nel corso della settimana, presso l’ospedale locale, sono stati effettuati più di 250 controlli della vista che, oltre a permettere di riscontrare alcune patologie, hanno evidenziato la necessità di realizzare 70 occhiali - racconta a b2eyes TODAY Rocchi – Abbiamo portato con noi diversi strumenti e gli ottotipi da parete, mentre sul posto abbiamo trovato una lampada a fessura in buone condizioni».
In futuro Rocchi e i suoi compagni di viaggio hanno in previsione di sostenere anche l’apertura di una piccola clinica a Catiò. Per il momento si sono proposti di far vedere meglio le persone sottoposte al controllo visivo: i 70 occhiali sono stati approntati dall’ottico con grande rapidità e stanno per essere inviati a destinazione. Un importante supporto alla spedizione è stato offerto da Free Optik, che ha regalato le montature, mentre Hoya Italia ha messo a disposizione gratuitamente le lenti da vista necessarie. «Ogni occhiale - ci tiene a precisare Rocchi - verrà fornito alla popolazione con il suo astuccio e la pellina per la pulizia». Come dire che tutti i clienti, anche quelli che hanno bisogno e non possono permetterselo, meritano lo stesso trattamento e servizio.
N.T.

 

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