Fielmann a Bergamo: investimento da quasi un milione di euro

Come anticipato da b2eyes.com, viene inaugurato oggi a Bergamo in via XX settembre l’ultimo store per il 2017 della catena tedesca, che in due anni e mezzo nel nostro paese ha venduto oltre 86 mila occhiali e impiegato circa 160 addetti

Presentato alla stampa martedì scorso, il nuovo negozio (nella foto, l'interno), che ha richiesto un investimento totale di circa 850 mila euro, ha un’ampiezza di quasi 300 metri quadrati, che comprendono laboratorio, sale refrazione e contattologia e tre piani di esposizione su pannelli, ciascuno dei quali è studiato in maniera da orientare il cliente sulla fascia di prezzo delle montature: partendo da sinistra quelle a tariffa zero, su cui si pagano solo le lenti, per arrivare procedendo verso destra ai modelli più costosi. La proposta è varia, non solo occhiali Fielmann ma anche i marchi più noti, introdotti per buona parte con criteri scelti dalle filiali in base alle specificità dell’area in cui si trovano, e l’esposizione è molto ampia. «Ci sono più di 4.300 montature, può anche accadere che il cliente sia disorientato da una scelta così vasta – ha spiegato a b2eyes.com Ivo Andretta, country manager di Fielmann per l’Italia, in occasione del pre-opening - ma insieme ai nostri consulenti può fare una preselezione inserendo i modelli scelti in uno speciale contenitore e poi accomodarsi a uno dei dieci tavoli per la prova e la consulenza». 
La produzione degli occhiali a marchio proprio, che Fielmann fornisce direttamente alle sue filiali, bypassando il passaggio dell’ingrosso e abbattendo così i costi di rivendita, è dislocata in Germania, Francia e anche Italia. «Prima dell’apertura di Bolzano abbiamo dato il via alla collezione made in Italy, realizzata in Cadore: non solo la produzione e i materiali sono italiani, ma lo è anche il design - aggiunge Andreatta - Siamo designer, produttori, rivenditori e ottici, tutto in uno». 
Fielmann produce, inoltre, lenti oftalmiche, sia monofocali sia progressive, realizzate a Rathenow, un’ottantina di chilometri da Berlino, ma sono disponibili anche lenti di grandi marchi del settore, «che chi porta da tempo correzioni visive di un certo tipo spesso richiede - continua il manager - Su tutte le lac e le soluzioni, che invece acquistiamo, offriamo anche il servizio a domicilio, che i clienti italiani apprezzano molto».
Andreatta non si è sbilanciato su quali saranno le prossime tappe dell’espansione, oltre al già annunciato flagship store di Verona. «Dipende dalle opportunità che si concretizzeranno – ha commentato al nostro quotidiano il manager - Per certo ci concentreremo ancora in Veneto, Lombardia e forse Emilia Romagna». 
N.T.

 

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