La multinazionale oftalmica è per il settimo anno consecutivo tra le cento aziende più innovative, secondo la prestigiosa rivista statunitense di economia e finanza
Sin da quando per la prima volta ha debuttato nella classifica redatta da Forbes (nella foto, il logo), Essilor ha mantenuto ben saldo negli anni il proprio posizionamento tra le prime cento società più innovative al mondo, identificate dagli investitori come rappresentative del miglior potenziale innovativo, ora e in futuro, piazzandosi nel 2017 alla 68esima posizione. Nella classifica anche Luxottica, unica società italiana, al 76esimo posto.
Al numero uno Salesforce.com, azienda americana di cloud computing. La graduatoria è calcolata basandosi su una valutazione del “premio di innovazione” di ogni società, un parametro quantificato che misura il premio assegnato dal mercato a un’azienda per la sua capacità di innovazione attesa o anticipata.
«L’approccio di Essilor all’innovazione è totalmente concentrato sui consumatori per poter rispondere alle loro esigenze attuali e future con competenze avanzate - afferma Laurent Vacherot, presidente e chief operating officer di Essilor International, nel comunicato del gruppo, che conta tre centri di Ricerca & Sviluppo nel cuore dei suoi principali mercati e collabora con una rete internazionale di centinaia di partner di ricerca, pubblici e privati - L’innovazione da sempre è la pietra angolare della nostra strategia e ci guida verso un obiettivo ben preciso: abbattere le barriere della scarsa visione in tutto il mondo».
(red.)
