Chef Rubio, ai fornelli con Tapia per i non vedenti

Le nuove puntate, online da lunedì scorso, della webserie Cucina in tutti i sensi, che già propone videoricette nella lingua dei segni, hanno come ospite l’atleta paralimpico e sono accessibili anche ai ciechi grazie a delle app che traducono le immagini in audio

Noto ai più per la sua vittoria a Ballando con le stelle oltre che per le sue capacità atletiche, che l’hanno visto conquistare un argento nel lancio del disco alle Paralimpiadi di Rio 2016, Oney Tapia è nuovamente in video, sul web, al fianco di Chef Rubio, il popolare conduttore del format dedicato allo street food Unti e Bisunti. È tornato infatti Cucina in tutti i sensi: in ciascuna delle quattro puntate in programma, il campione italo-cubano lancerà un’idea con la sua richiesta culinaria e Rubio, con la sua brigata, avrà il compito di trasformare questa richiesta in ricetta. A Tapia spetterà il compito finale di assaggiare ed esprimere il suo gradimento. Oltre alla traduzione per i non udenti in Lis, quest’anno la webserie culinaria prodotta da Rubio si avvale di un’applicazione screenreader associata alle videoricette, che converte le immagini e i testi in contributi audio per non vedenti. Le videoricette sono rivolte a un pubblico eterogeneo, «dosano il parlato, la lingua dei segni e l’audio – spiega il cuoco sul suo sito web – per restituire a chi le guarda un prodotto democratico, che sia piacevole per un pubblico vasto e integrato». La serie è realizzata, tra gli altri, in collaborazione con l’Istituto Statale Sordi di Roma (ISSR) e con il supporto di Fispes (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali) (nella foto, tratta dal sito del conduttore, da sinistra, Tapia e Chef Rubio).
(red.)

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