Acuitis: l’avventura italiana parte da Gallarate

L’insegna francese mette piede nel nostro paese: è stato inaugurato ufficialmente giovedì scorso il primo punto vendita monomarca

Acuitis si affaccia sull’Italia. L’insegna che conta 67 negozi, di cui una cinquantina in Francia e il resto tra Svizzera, Lussemburgo e Inghilterra, ha la sua prima vetrina: un flagship store diretto (nella foto, l’interno) di circa duecento metri quadrati che mette in mostra la propria filosofia. Non espositori, ma tavoli ampi che permettono al cliente di toccare e provare le montature senza alcuna barriera, prezzi chiari con una suddivisione dei prodotti per fascia indicando il costo totale, comprensivo di lenti oftalmiche monofocali o progressive, eleganti tavoli e sedie per accomodarsi. Il tutto a sottolineare come il centro ottico venga inteso come “maison”, ossia una casa vera e propria, capace di accogliere e ospitare la propria clientela. «La proposta vista offre montature uomo, donna e bambino a marchio Acuitis, create da Frédéric Beausoleil, e realizzate in parte nella sua azienda, a Nantes, e in parte in Italia, in acetato Mazzucchelli, oltrea un catalogo sole che comprende anche brand e griffe selezionati. Le lenti oftalmiche sono a marchio Galileo, con cui abbiamo stretto una partnership», spiega a b2eyes TODAY Laurent Schmitt, amministratore delegato di Netcity, il network che detiene la gestione dell’insegna francese in Italia. Gli obiettivi per il futuro a breve e medio termine? «Aprire in Italia altri negozi come questo in franchising, riservando questa possibilità a tutti i nostri affiliati Ottitaly, la piattaforma lanciata un anno a mezza fa da Netcity – precisa il manager – Non abbiamo in realtà numeri da raggiungere: si tratterà di volta in volta di valutare l’opportunità offerta perché vogliamo individuare per i nostri partner le migliori location possibili: in questo caso abbiamo scelto Gallarate perché è una città di media dimensione, che vanta un’economia fiorente, un reddito pro capite piuttosto alto e presenta un centro molto signorile». Anche il progetto dei corner Acuitis prosegue. «Il vantaggio dei corner è avere lo stesso posizionamento di prezzo e gli stessi prodotti che abbiamo nei nostri flagship – sottolinea il numero uno di Acuitis – Anzi, crediamo che l’apertura di questo nuovo negozio rafforzerà anche la diffusione dei corner».  
Sull’esempio francese il flagship offre anche il servizio di audiometria. Presente, infatti, all’interno del negozio una sala completamente insonorizzata dove personale specializzato esegue test dell’udito. «Nei nostri negozi Acuitis l’audiometria può rappresentare sino al 25% del fatturato - spiega ancora Schmitt – Il servizio non offre soltanto il controllo dell’udito, ma anche la regolazione dell’apparecchio: partner ufficiale è Widex, azienda di riferimento in questo segmento. Quello che proponiamo è la possibilità non solo di eseguire il test, ma anche di realizzare apparecchi acustici che possono essere applicati al terminale di tutti gli occhiali esposti, poiché è sufficiente sostituire l’asta: il risultato è una montatura non solo bella esteticamente ma anche funzionale». Il flagship conta tre collaboratori fissi, due ottici diplomati e un audioprotesista. A guidare lo store Luca Cucchiara, che vanta una lunga esperienza nel settore per importanti catene dell’ottica: viene definito “maître” della maison, a sottolineare ancora l’idea di ospitalità che il negozio intende offrire. 
Al taglio del nastro erano presenti gli assessori al Commercio e all’urbanistica del Comune di Gallarate, oltre al presidente della Confcommercio cittadina, a dimostrazione del forte legame già instaurato con il territorio, la stampa locale e b2eyes, come unica testata del settore trade. Il prossimo appuntamento in Italia per Acuitis sarà il 15 e 16 aprile con la convention del network. «In questi giorni definiremo il programma e le novità, di cui al momento non posso svelare nulla», conclude Schmitt. 
F.T.

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