L’occhiale ha una dimensione che avvolge, coprendo adeguatamente la parte laterale e superiore dell’occhio, mentre la lente Zeiss in base 6.0 consente un’ottima visione protetta. L’acetato è lavorato manualmente come una scultura: il materiale è scavato e scolpito per alleggerire la montatura e offrire un effetto di chiaroscuro e di ombre di luce sulla superficie del raffinato frontale.
Le aste dell’occhiale Chrysalis sono sottili e leggere come le ali della farfalla, così come le forme dell’occhiale ricordano lo stile tanto caro a Peggy Guggenheim: la quintessenza della femminilità degli anni ‘50 rivisitata in dimensioni più minute o decisamente maxi.
L’occhiale Chrysalis presenta, oltre alle tre colorazioni classiche nero, avana scuro e bianco madreperlato, quattro nuove tonalità multicolore sfumate come le ali della farfalla: i toni base del giallo e dell’arancio miscelati al verde, al viola e al rosso brillante.
(red.)
Vanni accende la primavera
