Silingardi, con il Modena Volley il benessere visivo fa squadra

«Erano diversi anni che volevamo dare vita a un evento così, nella nostraarea non si organizzano molte iniziative di questo tipo legate alla visione erivolte ai cittadini: è andata bene, vorremmo in futuro realizzarne altri –spiega a b2eyes.com Andrea Silingardi, titolare dell’omonima insegna, che contasei centri ottici tra Modena e provincia – Abbiamo proposto la nostra idea alModena Volley, di cui siamo tra gli sponsor da circa un anno, e ci hannosupportato fattivamente non solo con la loro grande capacità di organizzazionee comunicazione, ma anche mettendoci a disposizione la struttura e coinvolgendoi giocatori».
Al centro della serata ci sono stati argomenti come l’importanza dellapercezione visiva nello sport, la prevenzione da danni e traumi durantel’attività sportiva, la Sports Vision e la correzione dei difetti visivi permigliorare le prestazioni. Ma non solo. «Il “la” lo ha dato lo sport perchél’attività atletica e la performance agonistica non sono soltanto frutto dipotenza e allenamento fisico, ma si basano anche sulla capacità visuo-motoria,perciò la vista e l’efficienza visiva sono altrettanto fondamentali – prosegueSilingardi - Abbiamo però voluto allargare le tematiche per interessare anche inon sportivi e sensibilizzare le persone al benessere visivo».
Per tale motivo Ottica Silingardi ha deciso diinvitare alla serata diversi esperti con specifiche competenze. «Abbiamo decisodi coinvolgere relatori che potessero portare la propria esperienza in undeterminato settore per arricchire il programma», sottolinea l’imprenditoremodenese. È intervenuto Vittorio Roncagli, presidente dell’Accademia europea disports vision di Cervia, che ha parlato della specialità, di cui è stato unodei pionieri, di capacità visiva e velocità di percezione, riuscendo atrasmettere concetti complessi in modo molto semplice. Accanto a lui ancheClaudio Bigatti, area manager di Hoya sport lenses, che ha affrontato i concettidi luce blu, protezione solare e nuove esigenze visive legate all’uso deidevice digitali. «La nostra collaboratrice Paola Bertoli si è invecefocalizzata sulle lenti a contatto, non solo per quel che riguarda il loroutilizzo per la correzione di chi pratica sport, ma affrontando l’argomentoanche da un punto di vista generale, per diffondere una maggiore conoscenza sutale ausilio visivo che in Italia ha un numero di portatori più basso rispettoad altri paesi europei», conclude Silingardi (nella foto, tratta da Facebook,il secondo da sinistra; al centro, Catia Pedrini, presidente dell’Azimut ModenaVolley, e in prima fila, da destra, Stefano Bonacini, presidente della regioneEmilia Romagna, con il team sportivo).
N.T.

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