Per ora Marcolin si accontenta

«L’utile netto realizzato nel primo trimestre 2009 è largamente positivo – prosegue Saracchi - e, malgrado il perdurare dei fattori di incertezza dei mercati a livello internazionale che rendono le previsioni a breve termine pi&ugrave aleatorie, la società è fortemente convinta della forza dei marchi già in portafoglio e dei nuovi che sono in fase di lancio ed è fiduciosa che ci&ograve le consentirà comunque di conseguire risultati positivi nel 2009».
Marcolin ha chiuso il primo trimestre 2009 con un fatturato di 52,3 milioni di euro (-6,5% rispetto a gennaio-marzo 2008), un utile netto di 4,2 milioni di euro (erano 4,8 un anno fa) e una posizione finanziaria netta negativa per 38,9 milioni di euro, in linea con quella dello stesso periodo di riferimento.
«Il gruppo non ha ancora beneficiato del fatturato relativo alle vendite dei prodotti delle nuove linee Tod’s e Hogan, che saranno consegnate solo a partire dal quarto trimestre dell’esercizio – spiega in una nota l’azienda veneta - Inoltre le prime consegne dei prodotti a marchio Dsquared2 sono iniziate solo nel mese di marzo. Il primo trimestre 2008 includeva, poi, le vendite delle rimanenze di caschi e maschere a marchio Cébé, non presenti nel primo trimestre 2009, a seguito della decisione di cessare l’attività di produzione e commercializzazione dei prodotti invernali (è di oggi la notizia della cessione del brand a Bushnell, ndr). Eliminando tale effetto non ricorrente, i ricavi realizzati dal Gruppo Marcolin nel primo trimestre 2009 sono diminuiti del 3,8% rispetto al 31 marzo 2008».
A.M.

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