Joint Project, verso un’azienda globale

«Il primo step dopo la fusione con l’azienda e il brand Qeyes (nella foto, un modello), di cui in precedenza eravamo distributori, sarà quello di verificare il livello qualitativo nella produzione delle montature – spiega a b2eyes.com Roberto Mayer, amministratore unico di Joint Project – Poi, in una fase successiva, si potrebbe concretizzare l’ipotesi di portare all’interno della nostra azienda la fabbricazione anche dei modelli firmati Qeyes».
Intanto l’assorbimento di questo brand ha già determinato un incremento di oltre il 20% del parco clienti di Joint Project in Italia, che ora può contare complessivamente su almeno 700 centri ottici nel nostro paese.
A.M.

Fashion