Congresso Irsoo: dalla ricerca alla pratica clinica

Il tema riprende quello lanciato alCongresso Irsoo di due anni fa. «Il titolo è già di per sé esplicativo:l’intento è illustrare in plenaria, nella prima giornata di lavori, le ricercheche vengono effettuate presso l’Istituto, mettendo in luce le possibiliricadute in ambito clinico – spiega a b2eyes.com Laura Boccardo, coordinatrice scientifica dell’evento -Non si tratta perciò di studi fini a se stessi, ma applicabili nell’attivitàoptometrica di ogni giorno. La prevenzione, tema cui tengo molto, viene inquesto caso trattata come un dovere dell’intera società. Il nostro compito saràpoi inviare il soggetto al medico per gli eventuali e dovuti approfondimenti». Le presentazionitoccheranno i temi dell’occhio secco, del controllo della progressione miopica,dell’optometria pediatrica e dell’optometria geriatrica e saranno intervallateda contributi di esperti, che orbitano nell’ambito dell’Irsoo, sullo statodell’arte delle conoscenze in vari campi professionali e da dibattiti con ilpubblico presente. Boccardo, oltre a occuparsi di progressione miopica in unpaio di interventi, illustrerà i questionari introdotti per contribuire aindividuare un soggetto affetto da occhio secco. «Segnalo tra i professionistipresenti anche una relatrice internazionale, l’optometrista turca Tugce Ipek -aggiunge la professionista toscana – Inoltre, prenderà parte al simposioAlberto Recchioni, optometrista e ricercatore internazionale, unico italiano apartecipare al progetto European Dry Eye Network, che coinvolge due universitàspagnole, una inglese e una polacca, oltre a quattro aziende, con unfinanziamento dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’UnioneEuropea. Obiettivo dell’iniziativa è lo sviluppo di modelli e strumenti permigliorare la diagnosi dell’occhio secco e studiare le alternativeterapeutiche». Nel secondo giorno di Congresso si concentreranno i workshop(nella foto, una delle attività dei laboratori Irsoo, cui si ispireranno iworkshop del Congresso) e i seminari. Un centinaio i professionisti attesi,fino a esaurimento dei posti disponibili nel Teatro di Vinci.

F.T.
Formazione