«Compri montature on line? Attento alla salute!»

Comprare occhiali on line o nei supermercati è inammissibile. Parola di Guardia Civica, il cui scopo primario è proteggere, informare ed educare all’acquisto corretto gli utenti.
Laddove, però, le raccomandazioni non arrivano, giungono più dirette le immagini, con un video (pubblicato da federottica.org) per sensibilizzare i consumatori su questa pratica, che con il boom di internet e la facilità con cui si possono comprare oggetti con un click, è molto diffusa. Il più delle volte, però, non si è a conoscenza di chi c’è dall’altra parte.
Come ribadito più volte anche dal Ministero della Salute, infatti, «è inammissibile che un terzo (colui che compila l’ordine on-line), si faccia carico di interpretare i dati riportati nella prescrizione medica, di cui viceversa l’ottico optometrista è tenuto ad accertare l’esistenza e il preciso contenuto, operazioni che richiedono necessariamente l’acquisizione materiale della stessa».
Della stessa opinione anche Silvano Ossato, titolare di Ottica Ossato, centro ottico di Rovereto. «Sono contrario alla vendita di occhiali al di fuori dei centri specializzati – ha affermato Ossato a b2eyes.com – Solo noi abbiamo il titolo di vendere montature: è una questione importante perché fa parte della salute».
Proliferano punti vendita di occhiali anche nei grandi centri commerciali. Qui, dice Guardia Civica, acquistare un paio di occhiali da vista, o con altra modalità, è possibile, basta sia garantita la presenza di un ottico optometrista al momento del confezionamento e della vendita.
«Sono necessarie maggiori verifiche da parte del Governo: come noi ottici veniamo controllati, così anche le attività collaterali di vendita del settore devono essere sottoposte allo stesso trattamento», ha aggiunto Ossato.
F.T.

Punto vendita